LIBRI PER SCOLPIRE

MANUALI

“Come intagliare il legno” è stato uno dei primi libri che ho avuto sull’argomento, e uno dei pochissimi in italiano. E’ un libro curioso: è diviso orizzontalmente in due sezioni, in alto i progetti con le fasi illustrate, in basso le tecniche che servono per eseguirli. A parte questo, ha un’impostazione che penso provenga più dalla falegnameria, che dalla scultura artistica; le tecniche di taglio sono appena trattate, mentre c’è ampio spazio per “scanalature a sezione quadra”, “fare una battuta”, accenni di restauro. Tra i “tantissimi tipi di finiture possibili” ne cita 2: “l’affumicamento della quercia” e “l’effetto antico”. Ora che lo riguardo per scrivere questo testo, mi sembra un accozzaglia di brevi accenni a cose utili e pagine intere di fuffa. Ah, e tenete conto che la “sbavatura” si deve fare sul cuoio con “sego russo, vaselina o con altri grassi con polveri di zafferano selvatico, rossetto, spoltiglio, pasta smeriglio fine…” Mi manca lo zafferano selvatico, come faccio?

Stampato nei primi del 900 (1927) ha un’impostazione da libro di testo per una scuola professionale, molto metodico e schematico, ma con buoni approfondimenti sulla tecnonologia del legno e su tutte le tecniche di base (soprattutto di rilievi si parla, tuttotondi ce n’è pochi). La prima metà del testo è una risorsa preziosa, poi nella seconda c’è una rassegna ormai datata di oggetti dello stile dell’epoca, varie rivisitazioni dello stile liberty applicato all’intaglio; non molto interessante. Comunque vale il prezzo

Per chi si sta avvicinando alla scultura del legno, questo manuale è forse la via migliore per iniziare: si parla di come impugnare i ferri, dei diversi tagli, della differenza tra alto e basso rilievo, accenni sull’affilatura ecc.., tutto illustrato da foto grandi e di ottima qualità. Non è molto spesso e alcuni argomenti li accenna soltanto, ma come introduzione è ottimo.

Lora S. Irish ha pubblicato numerosi manuali di intaglio (rilievi), questo di quelli che ho visto è il più valido per le spiegazioni passo passo e le foto chiare. Ho qualche riserva sulla qualità della sua scultura, a volte non mi pare all’altezza, per lo meno è un po’ imprecisa, ma qui la descrizione dei passaggi è valida e funziona. Altri suo libri contengono rassegne di progetti , ne ho uno di rilievi generici e uno specifico sui draghi, ma lì la qualità dei disegni è decisamente bassa e non li consiglio .

Un’altro classicone sulla scultura del legno, sempre in inglese (questa è una costante, in italiano c’è poco o niente ). L’autore Ian Norbury è uno scultore affermato, ha scritto una ventina di libri/manuali sull’argomento, e sono in genere molto validi. Io in particolare conosco bene quello in foto e un altro, “Fundamentals of figure carving”, entrambi ben fatti. Sono molto convincenti le successioni di foto che mostrano i vari passaggi e stadi della scultura, anche senza conoscere la lingua si segue molto bene, ed entrambi i libri contengono molte foto di ottima qualità per provare a copiare i suoi modelli. (a proposito, il volto di donna della copertina è stato copiato migliaia di volte da aspiranti scultori di tutto il mondo, se fate attenzione prima o poi lo ritrovate). Ian Norbury fa un tipo di scultura molto meticolosa, a volte questa cura diventa eccessiva e toglie un po’ di spontaneità e, visto che parliamo di ritratti, di “vita” ai suoi volti, che si spengono un po’ in fase di rifinitura. Peccato perchè fino a 3/4 del processo, i volti non levigati sono molto più vivi, più comunicativi. Comunque sempre di alto livello

Un vero maestro della divulgazione sulla scultura, l’inglese Chris Pye ha scritto molti manuali ,tutti consigliati (forse ad eccezione di quello sulla scultura in rilievo), ma ce n’è uno davvero unico, per profondità e per il focus particolare. Woodcarving Tools, Materials Equipment è un volumone di 374 pagine con tutto ma proprio tutto quello che volete sapere sulla scultura del legno…a parte la scultura. Quindi sono trattati tutti gli argomenti che stanno intorno alla scultura, come gli utensili, i materiali, l’affilatura, la tempratura, le tecniche di fissaggio, e tutto il resto, ma non la pratica (per quella ci sono gli altri manuali) . Questo focus originale permette di espandere tutta quella serie di argomenti che nel manuale tipico sono relegati come introduzione a poche pagine iniziali. Una miniera d’oro che richiede una buona conoscenza dell’inglese, ma ripaga con migliaia di informazioni preziose.

RACCOLTE PROGETTI

Un altro libro che usiamo tanto al corso di scultura, Carving Patterns by Frank Russel. Sono disegni di varie specie animali (americane) , visti dalle principali prospettive. Non sono del tutto soddisfatto di questo libro, ha come pregio la varietà davvero notevole dei soggetti (c’è qualche pagina perfino su diversi tipi di pesci), ma la qualità dei disegni è molto variabile, dal discreto al pessimo (ottimi disegni non ci sono), ma soprattutto, e questo è abbastanza grave, spesso ci sono delle incongruenze tra le diverse prospettive dello stesso animale: le altezze dei vari punti non corrispondono perfettamente, o solo in modo sommario. Un elemento illustrato sul fronte viene inspiegabilmente tralasciato nella vista di profilo, senza motivo apparente. Detto tutto questo, lo uso lo stesso perchè ci sono animali quasi per tutti i gusti, spesso bisogna aggiustare qualche elemento ma, anche se è fastidioso, alla fine un senso lo si trova.

Questo bel manuale presenta una dozzina di progetti interessanti di tuttotondi presi dalla mitologia e folklore: grifoni, sirene, maghi, draghi ecc. I progetti sono ben illustrati, chiari, ritratti con numerose foto utili alla scultura; la difficoltà è media, per chi non è proprio alle prime armi e vuole provare qualcosa di più ambizioso.

Questo è uno dei migliori sul tema animali,” Woodcarver’s Workbook “di Mary Duke Guldan. Un manuale completo per la scultura tuttotondo di numerosi mammiferi americani, dal bufalo al lupo all’orso ecc… I progetti sono disegnati magnificamente, visti da numerose prospettive diverse, con approfondimenti su texture e dettagli dei diversi animali. Uno specie di manuale di anatomia animale specifico per la scultura, e non per uso generico come spesso capita di trovare. E’ in inglese, ma le figure parlano abbastanza da sole. Leggermente limitato nel genere di animali trattati (niente uccelli, rettili, pesci ecc.) ma quello che c’è, è ottimo.

Un ottimo libro per avvicinarsi alla scultura tuttotondo, con numerosi pattern di animali semplificati ma con un certo carattere. Ci sono anche due figure umane (Noè e signora) e le istruzioni per montare l’Arca, se uno vuole proprio seguire l’ambientazione. Io lo uso come repertorio di animali semplici da scolpire. Ogni modello è presentato con foto da diverse angolazioni e in fondo al libro c’è anche la raccolta dei disegni da trasferire direttamente sul legno. Molto interessante l’attenzione alla coloritura delle sculture, con l’elenco dei colori usati e altri utili consigli

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